Zuiki Mon
Gratitudine per i sacri insegnamenti del Buddha di Kaido Nissen Shonin
(Myoko Ichiza)
Quanto è grande la mia fortuna, ho ottenuto questa preziosa vita da essere umano e ho incontrato l’insegnamento di Buddha.
Se non fosse stato per questo, sarei rimasto chiuso, per tutta la vita, nella prigione delle preoccupazioni che concernono cibo e vesti e sarei rimasto irretito dall’appagare desideri di prestigio e benessere. Come sarei potuto sfuggire dal labirinto dei sei mondi inferiori?
Se non fossi stato abbracciato dalla grande compassione del Tathagata, non avrebbe avuto valore il nascere come essere umano. Cosa fare, allora, per aver memoria di questa vita? Guardando alla vita che ho alle spalle, sono stato miserabilmente afflitto dal potere dei tre veleni e non mi comportavo diversamente da come fa il bestiame o le pecore e la mia mente era come quella di una scimmia.
Se non avessi incontrato questo grande Dharma che pone il seme della Buddhità nell’animo di tutti gli esseri viventi, come avrei potuto realizzare, solo col potere della mia fede, il frutto dell’illuminazione?
Poiché sono nato in un’epoca senza Buddha, fra l’apparizione del precedente Buddha e quella del futuro Buddha, è questo il tempo in cui il Dharma meraviglioso, affidato al Bodhisattva Jogyo, deve essere propagato.
Per questa ragione discendo sia da Nichiren Shonin che da Nichiryu Shonin, miei avi spirituali. Per questa ragione appartengo alla famiglia del Bodhisattva Jogyo, manifestazione del Buddha Originale di Kuon. Così è scritto nel Sutra del Loto: «Colui che recita e abbraccia questo Sutra è il vero figlio del Buddha».
Per via di questa retribuzione karmica, per aver incontrato il Sutra del Loto, io sono superiore persino a Nagarjuna, Vasubandhu, Maha-Kashyapa e Ananda. Tutto ciò lo devo unicamente al potere del Sutra del Loto e al potere del Buddha, ai quali sono debitore.